Calorie Della Verdura: Non Sono Tutte Uguali
- Pineca.it
- 11 gen 2019
- Tempo di lettura: 3 min
Non è sempre una buona idea calcolare le calorie della verdura. Infatti il rischio è di sottovalutare fattori importanti, come per esempio le quantità effettive che si possono mangiare di un determinato alimento. Per questo a volte è bene considerare un alimento o un ortaggio all’interno di una dieta bilanciata per determinare il reale valore nutrizionale.

Si tratta di accorgimenti da prendere in considerazione quando si vuole realizzare una alimentazione attenta e sana. Quindi quando le variabili da prendere in considerazione tengono conto anche del tipo di nutrienti contenuti nelle verdure.
In questo articolo vogliamo darvi alcuni elementi di massima per stabilire una guida al momento di bilanciare correttamente la propria dieta quotidiana.
Cosa Sono Le Calorie E Perché Non Sono Sempre Uguali
Per caloria si intende l’unità di misura dell’energia. Tecnicamente si riferisce all’energia necessaria per innalzare la temperatura di un chilo di acqua distillata di un grado. In campo medico o nutrizionale è usata come unità di misura in grado di definire la capacità di un alimento di fornire energia all’organismo. È un modo semplice e universalmente accettato per determinare la capacità nutritiva dei diversi ingredienti.

In questo modo si distingue con facilità la capacità di saziare e generare calore all’interno del corpo. Calore che si trasforma in energia e ci consente di svolgere le nostre azioni quotidiane. Movimento, attività cerebrale, respirazione e persino il sonno richiedono una certa quantità di energia di cui il corpo ha bisogno e che ottiene dagli alimenti assunti.
Non tutte le calorie sono uguali. O meglio, non tutti i nutrienti vengono assorbiti dal corpo allo stesso modo. Ogni ingrediente produce una reazione chimica differente e produce effetti nel breve e nel lungo termine molto diversi tra loro.
Contare Le Calorie O Bilanciare I Nutrienti?
Quando si tratta di definire le calorie che compongono le verdure, è importante considerare alcuni aspetti non secondari. Per semplificare si considera che tutte le verdure abbiano un apporto compreso tra le 10 e le 50 calorie per 100 grammi di prodotto. Il valore cambia a seconda delle caratteristiche dell’alimento, variando se si tratta di verdure cotte o crude, congelate o conservate in maniera speciale, essiccandole per esempio.
Quello che rende davvero sana e bilanciata una dieta non è tanto il suo valore calorico assoluto, ma la corretta combinazione di nutrienti. Per esempio, si raccomanda a una donna adulta di consumare 1.200 calorie al giorno, che potrebbe ottenere mangiando 12 chili di cicoria o 350 gr di zucchero. Nessuna delle due prospettive sembra molto allettante, vero?

Quel che conta è fare in modo da non introdurre troppi zuccheri semplici nel sangue, il famigerato picco glicemico che innesca la produzione di insulina. La reazione chimica che si ottiene, semplificando parecchio il complesso processo biochimico, è la produzione di grassi e l’aumento del girovita.
L’assunzione di carboidrati complessi, invece, a parità di valore calorico può portare a un più lento metabolismo degli zuccheri e una più lenta distribuzione delle sostanze che danno energia al corpo.
Un Buon Mix Per Abbassare Il Valore Calorico Di Un Piatto
La migliore idea è, quindi, bilanciare correttamente tutti gli alimenti che si possono portare a tavola. A prescindere dal regime alimentare scelto, carnivoro o prevalentemente vegetariano, è possibile mischiare con attenzione i nutrienti e abbassare il livello calorico di un piatto.
Quindi si possono correggere i grandi classici della cucina tradizionale per renderli meno pesanti. Peperoni e zucchine possono smorzare l’apporto calorico di un ricco sugo e renderlo comunque molto saporito. Oppure una generosa dose di cipolla può dare dolcezza e carattere a un primo piatto a base di pancetta.

Falsi Amici E Piacevoli Sorprese
Anche se le consideriamo verdure, le patate e le batate, o patate dolci, hanno un potere calorico notevole. Infatti questi alimenti si caratterizzano per l’alto valore di amidi, che si trasformano presto in zuccheri durante la digestione.
Si tratta di alimenti che non mancano nelle ricette della tradizione ma che devono essere assunti con moderazione e cercando di non combinarli con altri carboidrati. Per lo meno, non in dosi eccessive.
D’altra parte però fa piacere sapere di poter contare su alternative interessanti per quanto riguarda il calcolo delle calorie della verdura. Ci si può concedere degli snack leggeri e riempitivi che consentono di smorzare la fame tra un pasto e un altro evitando di arrivare affamati e voracissimi ai pasti principali.
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